“Generoso Family” è l'opera di street art pensata da Yuri Catania per esplorare il tema della biodiversità sul Monte Generoso, rappresentata da una variegata moltitudine di animali selvatici e piante in relazione all’uomo, simboleggiato da un astronauta che abbraccia teneramente un orso di pezza.
L’artista intende provocare una riflessione sull’uomo che, pur essendo parte della natura, si ritrova progressivamente distante da essa a causa della tecnologia. Uomo che, invece di proteggere l’ambiente in cui vive, sceglie di abbracciare un orsacchiotto che in realtà è solo un surrogato della natura stessa. In questo gesto si cela la provocazione: nonostante sia circondato da una natura meravigliosa, ricca di animali unici, piante e fiori selvatici, l’essere umano preferisce l’animale di pezza, probabilmente perché ne ha maggior controllo.
L’opera, di dimensioni imponenti (12 metri di altezza per 12 di lunghezza), si presenta come una grande cartolina del Monte Generoso con la cima innevata, immagine scattata dall’artista nella stagione invernale e include anche la rappresentazione della vegetazione della Valmara, con alberi e foreste che dominano il paesaggio come castagni e aceri, insieme all’introduzione di specie non autoctone come le palme, che oggi coesistono nell’ ambiente creando un contesto surreale e un falso senso di biodiversità, causato dall’uomo. Catania prosegue rappresentando tutti gli animali che popolano oggi il Monte Generoso, dai mammiferi come cinghiali, volpi, cervi, capre, porcospini, talpe, topolini selvatici fino al lupo. Non mancano gli uccelli, tra cui spicca l’aquila reale, e i rettili come lo scorzone, la vipera, la salamandra e i rospi. L’intero ecosistema è concepito come una sorta di grande Arca di Noè, con l’uomo al centro. L’opera è arricchita dall’inserimento di una grande varietà di fiori autoctoni come la peonia selvatica del Generoso e altri fiori come i crocus e le orchidee nei toni del lilla, viola e fucsia. Il senso dell'opera è quella di mettere in luce il meraviglioso territorio in cui viviamo e i suoi abitanti, invitando a un maggiore rispetto e consapevolezza della fortuna che ci è data, e alla necessità di tutelare con responsabilità il ciclo naturale della biodiversità, quale valore essenziale della vita.
Il progetto è realizzato grazie agli Sponsor: Banca Raiffeisen Basso Ceresio, Comune di Val Mara e Mendrisiotto Turismo.
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