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ARTISTS: Incontra gli artisti

YURI CATANIA

Yuri Catania è in mostra con una sua personale "Jazz Off The Wall - New Orleans Journey" dal 22 giugno al 01 settembre 2024 nelle sale del Museo Comunale d'Arte Moderna Ascona

La mostra presenta una serie di fotografie e fotocomposizioni dell’artista italo svizzero, che coglie l’essenza della cultura del jazz, focalizzandosi in modo particolare su quegli artisti che nel corso degli ultimi quattro decenni hanno animato i palchi di JazzAscona. La rassegna è parte del progetto Jazz off the Wall, una iniziativa di street art partecipativa che prevede una quarantina di murales diffusi tra le vie del centro storico di Ascona.

 

Per visitare la mostra, orari e informazioni Museo Comunale d'Arte Moderna Ascona

BIOGRAFIA

Yuri Catania nasce a Milano nel 1975 e, dopo gli studi di Disegno Industriale al Politecnico di Milano, nel 2005 inizia la carriera di fotografo e regista professionista nel mondo della moda, realizzando servizi per prestigiose riviste come “Vogue”, “Numéro”, “Harper’s Bazaar”, “Love Magazine”, “Elle”, “MarieClaire”, “GQ”, “Flair” e molte altre.


Nel 2007 vince il Premio fotografico italiano, al quale seguiranno altri prestigiosi riconoscimenti, come il Cavallo di Leonardo per la migliore regia al MIFF AWARDS del 2014 e la Menzione d’Onore per l’opera “American Flag” da parte di Art Fair Colonia in Germania.


Nel 2006 è fondatore di un’agenzia di comunicazione creativa leader nel settore della moda con sede a Milano e, nel 2012, apre uno studio a New York. Dal 2013 vive e lavora in Svizzera, stabilendo il suo atelier creativo a Rovio e aprendo, con sua moglie Silvia, la galleria d’arte CasaGalleria.ART.


Una svolta importante nella sua carriera avviene nel 2013, quando il curatore René-Julien Praz lo invita a esporre nella collettiva Art Is Hope al Palais de Tokyo e alla Galleria Perrotin di Parigi. In seguito, le sue opere fotografiche saranno esposte a New York, Milano, Venezia, Colonia, Basilea e Zurigo.


Dal 2018 inizia un percorso artistico in cui la sua fotografia esce dalle sale espositive per entrare in ambienti urbani e architettonici pubblici o privati, attraverso installazioni su larga scala con materiali sostenibili come la carta e la colla, coinvolgendo la popolazione nelle sue realizzazioni e creando dei ponti tra arte fisica e digitale con la realtà aumentata.


Tra i progetti più rilevanti si ricorda la mostra del 2015 No Fashion Places, esposta a Milano, Venezia, Parigi, Tokyo e Zurigo, e il suo primo libro di fotografia, nel quale l’artista propone un percorso interiore volto alla ricerca di tracce di umanità in spazi abbandonati, facendo emergere l’autentica bellezza lontano dal luccichio sfrenato del lusso.


Tra le sue opere e installazioni più recenti, nel 2021 realizza “I Gatti di Rovio” la più grande mostra di paste-up della Svizzera italiana con oltre 120 installazioni fotografiche per il nucleo e le case del paese, diventando la più grande esposizione open-air ad opera di un unico artista.

Nel 2023 è protagonista di “Moonlit Garden” al Museo Erarta di San Pietroburgo, una mostra personale curata da Olga Daniele con cinquanta opere della serie Black Flowers Secret Garden, i fiori notturni di Rovio che simboleggiano la bellezza come strumento di rinascita attraverso il sogno e la speranza.


Realizza inoltre l'opera partecipativa “Lvgaxy Astro Flowers” sulla facciata del Palazzo dei Congressi a Lugano. Estendendosi per 40 metri, l'installazione si impegna in un dialogo tra la natura del Parco Ciani, la tecnologia e la rappresentazione dell'astronauta Claude Niccolier, raggiungendo un'altezza di 8 metri. Quest’ opera crea un corto circuito di speranza tra la scienza che esplora pianeti avulsi dalla natura e la bellezza dei fiori, insieme all’importanza della biodiversità che caratterizza il pianeta Terra.


Lo stesso anno dà vita ad “IMperfect”, un’ imponente opera di street art lunga 120 metri in uno spazio pubblico a Milano, in via Ventimiglia, per sostenere la ricerca sul cancro al seno, in collaborazione e a favore della Fondazione IEO-MONZINO.


Le sue opere fanno parte delle collezioni di Banca Stato e Migros Zurigo, e di numerosi collezionisti privati.

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